Il paesaggio della Val Freddana – SMF – 8

Il paesaggio della Val Freddana - SMF - 8

CAMMINO – I LUOGHI DI CATARSINI

8 – IL PAESAGGIO DELLA VAL FREDDANA

[…] Nando percorreva ora lo stradoncino dirimpetto alla chiesa, di quando in quando si fermava a guardare dei filari d’uva che indugiava a maturare. Parlava fra sé, gesticolava con le mani e, fatti alcuni passi, udì i rintocchi del campanile della chiesa che battevano alle sue spalle. Dopo poco udì anche il cigolare della ruote d’un barroccio, che transitava lungo la strada maestra.

Fra poco è mezzogiorno – pensò, rigirandosi ancora. Allungò il passo. Nell’aria c’era il solito silenzio che assopiva la memoria: un silenzio piuttosto greve, sospettoso, che avvolgeva in una desolante tristezza tutta la valle. La ripresa della caccia all’uomo era imminente, la si sentiva dappertutto.

Il militarismo tedesco non scherza – disse il pittore al Rettore non appena quest’ultimo fu rientrato. È sempre l’antica Prussia che esercita su di esso il modo con cui comportarsi in tempi di guerra.

Giorni neri, cap. V pag. 157

Ville e case coloniche distribuite in modo regolare sul territorio con antichi fienili convertiti in civili abitazioni e filari di Tigli lungo le strade ci accompagnano durante il trasferimento verso la deviazione per Massarosa e la sommità del Monte Magno verso Camaiore.

Lungo la salita il paesaggio si fa aperto e le varie deviazioni portano ai paesi collinari ricchi di storia e di pievi romaniche. Lungo la discesa che dalla sommità del Monte Magno porta a Camaiore ciglionamenti e muretti a secco disegnano la strada alternandosi a filari di platani e tigli che storicamente avevano funzione di paracarro vegetale.

Questa serie di barriere vegetali si alternano su aperture dalle quali si può ammirare il panorama preciso ed ordinato della Piana di Camaiore creato nei secoli dal lavoro continuo ed incessante dell’uomo mentre coltivazioni di olivi ci accompagnano nella discesa verso il mare passando dal paesino di Pontemazzori.

Scendendo verso Camaiore il territorio può essere paesaggisticamente diviso in quattro grandi zone: le colline, la valle con la città vera e propria e i segni storici della presenza continua dell’uomo, la pianura che si apre verso Capezzano e la Versilia Storica oppure verso Viareggio mentre la fascia costiera di Lido di Camaiore unisce con i suoi diversi chilometri di spiaggia finissima Viareggio, Lido di Camaiore e poi fino alla Versilia storica.

Premio Catarsini 2025

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