Darsena viareggina (Lungo canale), 1950, matita e olio su compensato, cm 35 x 50, firmato e datato in basso a destra “A. Catarsini/ 1950”. Sul verso, a penna: “maestri d’ascia” – Mity -Firenze 2005/ Lungo canale.

Anche le sue più consuete vedute di darsene e canali viareggini evidenziano, negli anni successivi al secondo dopoguerra, quel processo di riflessione sul proprio operare che costituisce il segno di un rinnovamento profondo e coerente. Lo si coglie anche in questa veduta di un canale viareggino del 1950, tanto nella riuscita sintesi tra segno e colore quanto nei profili grafici verticali e orizzontali delle case e del molo che la strutturano geometricamente in superficie. Si notino anche le linee che definiscono sommariamente i contorni arrotondati e arruffati degli alberi e che movimentano la composizione, nonché quelli sintetici degli scafi delle imbarcazioni, che preparano la forma a ricevere le macchie e le striature di colore, diluito quel tanto che basta per favorire la chiara visione del telaio lineare. Quest’ultimo, a volte, pare quasi esser stato sovrapposto successivamente alle macchie dei gialli, dei verdi e di quelle due pennellate di blu dalla medesima consistenza che, in basso a sinistra, sintetizzano lo scafo bianco e il suo riflesso sull’acqua.
Sembra che Catarsini sia andato accomodando piuttosto il disegno al colore che il colore al disegno o che si sia divertito ad alternarli, quasi giocando con i rispettivi ruoli, a dispetto della tradizione pittorica e delle consuetudini che gli erano appartenute nei decenni precedenti.
In ogni caso, anche nell’azzurro dell’acqua di questo canale, nella quale si rispecchia la sua Viareggio, egli sembra ritrovare lo stesso piacere nel dipingere e quell’ “orgia di gialli di cadmio misti a vermiglioni scarlatti” che ancora sprofonda nello specchio d’acque della darsena, ora meno accesi dal suo temperamento romantico e più segnati dalla ricerca di un equilibrio tra ragione e sentimento, di una sintesi tra razionalità della struttura grafica e valore emozionale del colore.

Esposizioni recenti: Firenze, Alfredo Catarsini 2005.